Come è fatto un impianto di frantumazione inerti?
Un impianto di frantumazione inerti è un impianto che viene utilizzato per il trattamento di materiali inerti, ovvero materiali non organici come pietra, ghiaia, sabbia e cemento. Questi impianti sono utilizzati per ridurre la dimensione dei materiali inerti, che possono poi essere utilizzati per la costruzione di strade, ponti e edifici.
Molteplici possono essere le configurazioni che gli impianti di frantumazione possono assumere e differenti sono le variabili alla base della sua configurazione.
L’impianto di frantumazione inerti è composto da diversi elementi che lavorano insieme in maniera sincrona per trasformare i materiali inerti in prodotti finiti di dimensioni diverse. Di seguito è riportata una descrizione dettagliata dei principali componenti dell’impianto, ma prima di brevemente descriviamo a cosa serve un impianto di frantumazione.
Un impianto di frantumazione inerti è utilizzato per ridurre in piccoli pezzi materiali come cemento, asfalto, mattoni e roccia, al fine di renderli riutilizzabili per la produzione di nuovi materiali da costruzione. Questi impianti oltre ad essere impiegati per la frantumazione di rocce da cava per la produzione di sabbia e ghiaia sono spesso utilizzati per il riciclaggio di vecchi materiali da demolizione, riducendo i costi di smaltimento e l’impatto ambientale della produzione di nuovi materiali. Inoltre, l’utilizzo di inerti riciclati può contribuire a ridurre l’estrazione di nuove risorse naturali e le emissioni di CO2 associate alla produzione di nuovi materiali.
Come è composto un impianto di frantumazione?
Generalmente un impianto di frantumazione è composto dalle seguenti macchine:
Alimentatore: l’alimentatore è il componente iniziale dell’impianto. Si tratta di un dispositivo che consente di caricare i materiali inerti all’interno dell’impianto, dove verranno successivamente frantumati. L’alimentatore può essere composto da una tramoggia che permette di scaricare il materiale all’interno dell’impianto in modo controllato e graduale.
Frantoio a mascelle: il frantoio a mascelle è uno dei componenti principali dell’impianto di frantumazione inerti. Si tratta di una macchina che utilizza due mascelle per schiacciare i materiali inerti. I materiali vengono caricati all’interno del frantoio attraverso l’alimentatore e successivamente schiacciati dalle mascelle. Il materiale frantumato viene quindi scaricato e trasportato al successivo componente.
Frantoio a cono: il frantoio a cono è un altro componente importante dell’impianto di frantumazione inerti. Si tratta di una macchina che utilizza un cono per frantumare i materiali inerti. Il cono ruota ad alta velocità e schiaccia i materiali inerti contro una parete solida. Il materiale frantumato viene poi trasportato al successivo componente.
Vagliatura: la vagliatura è il processo di separazione dei materiali inerti di dimensioni diverse. In un impianto di frantumazione inerti, la vagliatura avviene attraverso l’utilizzo di un vaglio, ovvero un dispositivo composto da una rete che permette di separare i materiali inerti in base alle loro dimensioni. I materiali di dimensioni maggiori vengono separati da quelli di dimensioni minori.
Nastro trasportatore: i trasportatori sono utilizzati per spostare il materiale all’interno dell’impianto di frantumazione inerti. I trasportatori possono essere composti da nastri trasportatori o da coclee.
Separatore magnetico: il separatore magnetico è un componente opzionale dell’impianto di frantumazione inerti. Si tratta di un dispositivo che permette di separare i materiali ferrosi dai materiali non ferrosi. Il separatore magnetico utilizza un magnete per attirare i materiali ferrosi, che vengono poi separati dai materiali non ferrosi.
Impianto di lavaggio: Un impianto di lavaggio è un componente importante di un impianto di frantumazione inerti e ha lo scopo di pulire i materiali triturati dalle impurità come fango, argilla e polvere. Solitamente, un impianto di lavaggio è composto da diverse fasi di trattamento, come la rimozione delle impurità grossolane tramite setacciatura e la separazione dei materiali leggeri dalle frazioni più pesanti.
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